COME CONTATTARE IL DIVINO CHE E’ IN NOI PER RICORDARE CHI SIAMO

RICONOSCI CHI SEI VERAMENTE CON LE PRATICHE DI MINDFULNESS&MOVIMENTO

Nonostante tu trascorra il tuo tempo in attività che ti fanno piacere, percepisci un sottofondo di continua insoddisfazione? Un velo invisibile che ti fa percepire una sorta di assenza, come un vuoto da riempire?

Questa insoddisfazione che talvolta percepisci nasconde uno smarrimento di fondo, che spesso ha a che fare con la direzione da prendere nella tua vita. Del resto se non ricordi chi sei e quale sia il tuo compito in questa esistenza, diventa difficile raggiungere un senso profondo di auto-realizzazione e serenità.

Essere continuamente preda degli eventi, al di fuori di noi, porta la nostra esistenza a inaridirsi, e prosciuga tutto il nostro potenziale, rendendoci degli automi che corrono dietro ai ritmi imposti dalla società. 

Dopo aver praticato gli esercizi di presenza e auto-osservazione applicati alla quotidianità e alle nostre emozioni, ecco che possiamo compiere il passo successivo: orientare tutta la nostra ricerca, nella stessa modalità mindful, in quella dimensione invisibile che traccia il nostro scopo in modo più o meno esplicito, e che è fondamentale conoscere. 

Entrare nel nostro  corpo e percepirlo, respirare e orientare l’osservazione alle sensazioni che si muovono dentro di noi, ci aiuta a sviluppare un potenziale energetico che ha la tendenza a espandersi oltre la materia del corpo stesso.

Il nostro corpo, infatti, è composto, sinteticamente, di corpo fisico (la nostra macchina biologica), corpo eterico (le nostre emozioni che circondano il nostro corpo fisico) e il corpo causale, anche detto mentale inferiore e mentale superiore (la nostra anima). In verità ci sono più suddivisioni, ma per semplificare basta considerare questi tre elementi principali.

La scienza, per quanto stia facendo passi da gigante, è ancora indietro circa il riconoscimento di tali strutture, eppure esse influiscono nel nostro vivere, dunque è di fondamentale importanza creare una connessione di ascolto e comprensione.

Le pratiche di MINDFULNESS&MOVIMENTO, in questo percorso, consistono in esercizi specifici indirizzati a fare esperienza interiore di tale esistenza e, soprattutto, a fissare una comunicazione stabile con queste parti, complesse strutture facenti parte della nostra unità in quanto esseri viventi sulla Terra.

Attraverso esperienze di meditazione profonda e di visualizzazione guidata, puoi accorgerti che oltre al velo della mente e dell’ego, esiste uno spazio profondo di connessione con la tua vera essenza, con il tuo Essere profondo, con la tua Anima. Percepire questo spazio ti permette di ricordare chi sei veramente, di fare esperienza interiore dell’immortalità e del potere personale di creazione, di colmare quel vuoto, quell’assenza che ti ha accompagnato per tutta la vita.

In effetti, le dinamiche di insoddisfazione esistenziale dipendono sempre dalla disconnessione con la nostra parte più autentica, vera, profonda, generando un vuoto incolmabile fino a che non riusciamo a ricordare chi siamo e cosa siamo venuti a fare su questo Pianeta.

La differenza fondamentale nell’integrare, alla conoscenza di sè, anche una parte spirituale ti aiuta a percorrere il ponte che si allarga verso l’infinito, dandoti la possibilità di ricordare profondamente chi sei e qual è il tuo servizio per la luce, l’amore e l’esistenza dell’Universo. Se limiti il tuo viaggio rimarrai sempre un passo indietro e questo può arrestare il tuo processo di felicità e serenità.

TESTIMONIANZA

Io ero molto religiosa e devota alla pratica. Arrivando da una famiglia molto praticante, sono stata sempre abituata ad andare in chiesa tutte le domeniche. A un certo punto della mia vita, dopo la morte di mio marito, ho avuto come un rifiuto di tutto, perdendo la fede e percependo solo rabbia, rancore e sofferenza. Dopo aver seguito il percorso base e avanzato di Mindfulness&Movimento, ho voluto proseguire il percorso spirituale in quanto mi sentivo pronta a fare ancora un pezzo di lavoro chiudendo un cerchio che sentivo essere ancora aperto. In effetti sono riuscita a riconnettermi con la mia grande e profonda fede: trasformata, certo, ma capace di donarmi una pace interiore che non pensavo di poter più ritrovare.

CONTENUTI DEL LABORATORIO

Il laboratorio è suddiviso in due moduli interconnessi:

  1. pratiche di meditazione Metta, orientate allo sviluppo della benevolenza, della gentilezza, della compassione verso noi stessi e verso gli altri;
  2. pratiche di visualizzazioni guidate per il contatto con la propria Anima e con l’Amore universale.

Il laboratorio ha carattere teorico ma soprattutto pratico ed esperienziale: lavoreremo con  le pratiche di MINDFULNESS&MOVIMENTO applicate alla sfera spirituale, per riconoscere lo spazio di connessione con il nostro Cuore e con la nostra sacralità.  

Il metodo MINDFULNESS&MOVIMENTO prevede momenti di pratiche formali (meditazioni e visualizzazioni guidate) e momenti di pratiche informali (esercizi attivi di consapevolezza e di auto-osservazione in movimento).

Le pratiche vengono apprese durante il laboratorio, in modo da poter essere utilizzate anche da soli successivamente.

Al termine del laboratorio verranno inviati gli audio delle pratiche, al fine di agevolare l’apprendimento nel tempo. 

COME E DOVE SI SVOLGE IL LABORATORIO 

Il laboratorio si svolge in una giornata dalle ore 10.00 alle ore 19.00, dopo un incontro conoscitivo di circa un’ora sulla piattaforma Zoom in orario serale.