È il tempo necessario per acquisire strumenti, competenze ed esperienze di consapevolezza indispensabili nella professione del Coach
Hai la possibilità di scegliere se partecipare in presenza o in diretta Zoom, ricevendo comunque i video di tutte le lezioni
Per poter aiutare davvero le persone con il Coaching, è necessario acquisire competenze teoriche e strumenti pratici, facendone esperienza su se stessi, per applicarli poi agli altri
✶ Il Coaching dell’Essere è un potente percorso interiore e professionale che ti conduce ad acquisire competenze ed esperienze di consapevolezza al fine di poter, successivamente, aiutare gli altri a farlo.
✶ L’approccio del Coaching dell’Essere è fondato sul lavoro interiore volto a conoscere, osservare e disinnescare i meccanismi automatici della personalità, andando così a contattare l’essenza più profonda, la parte più autentica dell’essere umano, per poter poi manifestare i propri obiettivi e le proprie aspirazioni nel mondo e nella quotidianità realizzandoli in un modo pratico ed efficace, vincente e professionale.
✶ La filosofia che sottende il percorso è quella legata al potere della trasmissione: il vero aiuto nei confronti degli altri avviene solo nel momento in cui noi possiamo trasmettere qualcosa che fa già parte della nostra esperienza interiore.
Si tratta di un cammino di consapevolezza molto profondo, che tocca tutti gli ambiti della vita e che permette di acquisire la consapevolezza necessaria e gli strumenti indispensabili per poter lavorare nell’ambito del Coaching a livello professionale.
Non possiamo aiutare gli altri avendo collezionato solo una serie di competenze, di nozioni, di teorie, ma è fondamentale fare esperienza diretta di cosa significhi risvegliare la consapevolezza della nostra coscienza più ampia, attraverso la presenza e l’auto-osservazione, l’attenzione vigile alle emozioni, il governo del corpo fisico e la ristrutturazione del subconscio. In questo modo il Coach dell’Essere può accompagnare il proprio cliente (coachee) attraverso strategie pratiche supportate da potenti strumenti di riprogrammazione della mente e di sblocco emotivo.
✶ © Il Coaching dell’Essere è un percorso professionale della durata di due anni, che permette di acquisire la qualifica di Coach e poter operare mediante l’iscrizione ai registri professionali ai sensi della legge n. 4/2013.
Il Coach dell’Essere è un professionista che guida le persone nel raggiungimento dei loro obiettivi, grazie a un processo di risveglio della consapevolezza di sé e di trasformazione delle dinamiche della personalità. Un vero Coach, autentico e professionale, deve sapere che i suoi coachee (clienti) sono tutti parte di se stesso e i limiti e le sofferenze del coachee sono anche i suoi: ecco perché se prima non si compiono dentro di sé dei passaggi riparativi e di ampliamento della coscienza, non si può in nessun modo aiutare gli altri a compierli. Pertanto le funzioni del Coaching sono:
Il Coaching è una disciplina affascinante perché permette di aiutare le persone nel raggiungimento dei loro obiettivi, andando oltre i meccanismi della personalità, le resistenze al cambiamento e i copioni di comportamento disfunzionali. Il Coaching appartiene al mondo della relazione di aiuto ed è inteso come una forma di sostegno e conduzione per accompagnare le persone, i professionisti, i gruppi e le organizzazioni alla ricerca delle loro aspirazioni più profonde, dei desideri del Cuore, per manifestare abbondanza e benessere psicofisico in senso ampio. Tuttavia in Italia, nella formazione di Coaching, esistono tantissimi approcci differenti tra loro, e questo purtroppo può generare confusione e smarrimento in merito alla scelta del percorso più adatto alle caratteristiche individuali di ciascuno. Inoltre, molti percorsi prevedono di rilasciare il titolo in pochi mesi, senza prevedere dunque un profondo e accurato lavoro su di sé e un tempo necessario per integrare e sperimentare conoscenze, competenze ed esperienze fondamentali.
Attualmente in Italia non esistono percorsi di Coaching che tengano conto dell’importanza dello stato di coscienza del Coach, e dell’influenza che tutto questo genera nella buona riuscita del percorso stesso: un Coach che ha compiuto un profondo lavoro su di Sé, e che è in grado di essere pienamente presente e con il Cuore aperto, è un terapeuta a tutti gli effetti capace di generare un campo energetico di amore incondizionato, indispensabile affinché possano accadere determinati passaggi di consapevolezza nel Coachee. Inoltre, nessun percorso di Coaching fornisce competenze teoriche ed esperienziali riguardanti i materiali rimossi nella psiche, con un approccio orientato alle emozioni, ai blocchi registrati nel subconscio, agli archetipi nell’arteterapia e alle pratiche di presenza e auto-osservazione fondamentali per la realizzazione del proprio potenziale. La maggior parte dei percorsi si concentra sulla trasmissione di tecniche e metodologie, senza prevedere la costruzione di competenze emotive e di riprogrammazione, di auto-osservazione e di ampliamento della coscienza. Purtroppo questo tipo di percorsi lascia fuori una parte fondamentale dell’essere umano che non tiene presente quanto l’individuo non sia fatto solo di una parte mentale, ma anche di una fisica ed emotiva: nel Coaching dell’Essere il fulcro del lavoro porta al sentire interiore in presenza, cioè alla percezione consapevole del corpo e delle emozioni/sensazioni che si manifestano nel corpo.
Il Coaching dell’Essere porta un immenso valore aggiunto in quanto permette di intraprendere un viaggio prima terreno e pratico, poi in completo contatto con la parte più spirituale e coscienziale, sostenendo la persona nel processo di risveglio della consapevolezza attraverso fasi differenti:
L’intera formazione viene erogata da due formatori con alle spalle molti anni di esperienza, appassionati e capaci di grande coinvolgimento:
✯ Annalisa Chelotti – Counselor, Psicologa, Educatrice Mindfulness
✯ Luca Capozza – Emotional Coach, Counselor, Educatore Mindfulness
Un modulo speciale sarà tenuto da un formatore d’eccezione:
✯ Danilo Maruca – Mental Coach, fondatore del metodo “Dritto alla meta”
Il percorso viene arricchito da 7 contributi da parte di professionisti specializzati, che terranno delle serate di approfondimento, come per esempio il Dott. Diego Ingrassia, la Dott.sa Erica Poli, Fabio Iacontino, Enrica Perucchietti, la Dott.ssa Marilisa Marianella.
© Il grande vantaggio del Coaching dell’Essere consiste nella possibilità di partecipare o in presenza a Torino oppure su Zoom. Le lezioni vengono interamente registrate e sono tue per sempre! Inoltre, ogni volta che scegli di venire in presenza, godrai di un servizio di catering per le due pause e per il pranzo, con un piccolo contributo da versare in loco, in modo da non doverti preoccupare di niente! Il Sentiero dell’Essere infatti ha stipulato una convenzione con “Catering Sociale Raggio” di Torino, una Onlus che promuove l’inserimento lavorativo di persone appartenenti a categorie svantaggiate, con attenzione speciale rivolta a individui con disabilità o che hanno superato difficoltà legate a dipendenze, detenzioni o processi migratori, verso la valorizzazione della dignità umana attraverso il lavoro, e che ha scelto una filiera alimentare etica e sostenibile.
La scelta di garantire la massima qualità formativa che persegue il Sentiero dell’Essere in tutti i percorsi erogati, comporta il fatto che il gruppo classe sarà composto al massimo da 16 allievi nelle parti formative professionalizzanti, permettendoti di essere seguito in modo individuale, continuo e potenziante. Insieme ai formatori, ci saranno anche dei tutor dedicati, le cui funzioni sono fondamentali: non solo ti seguiranno passo a passo nello svolgimento delle pratiche, degli esercizi, dello studio dei testi e delle dispense, ma saranno pronti a sostenerti ogni volta che avrai eventuali dubbi, domande, necessità. Saranno a tua disposizione anche per dei colloqui individuali personalizzati laddove tu ne senta il bisogno.
Le ore totali di formazione ammontano a 800 e sono così suddivise:
– Lezioni teorico-pratiche: 220 ore
– Studio individuale di testi e dispense: 370 ore
– Tirocinio pratico: 40 ore
– Supervisione e colloqui individuali: 170 ore
Il percorso biennale prevede:
La formazione viene poi completata attraverso una serie di strumenti aggiuntivi, che rendono ancora più prezioso questo percorso:
Ai fini della qualifica professionale, entro la fine del biennio è necessario aver completato un percorso personale individuale di terapia (in presenza o su Zoom) composto da almeno 6 incontri con uno dei terapeuti del Sentiero dell’Essere. Ogni partecipante può decidere in quale momento affrontare e con chi esperire questa parte fondamentale sulla base di un elenco di professionisti formati nella Scuola dell’Essere, concordando direttamente con loro tempi e modalità del percorso; viene riservato un valore forfettario agevolato che comprende l’intero percorso di 6 incontri, e che non è incluso nella quota di iscrizione alla Scuola stessa.
Nel percorso biennale, acquisisci gli strumenti e l’esperienza interiore che servono per aiutare le persone a risvegliare la loro essenza e a realizzarsi pienamente:
Costruzione di competenze avanzate: imparerai una vasta gamma di strumenti e tecniche di lavoro sulla psiche umana, per guidare i tuoi cochee verso la trasformazione personale e la risoluzione dei loro blocchi inconsci, dei condizionamenti subconsci e delle memorie emotive rimosse
Acquisizione di strumenti pratici: imparerai come diventare un Coach di successo sfruttando appieno e mettendo al servizio i tuoi talenti, creando abbondanza
Messa in pratica degli insegnamenti: avrai l'opportunità di mettere in pratica ciò che impari attraverso sessioni di Coaching simulate e supervisione individuale in cui i formatori ti daranno consigli e feedback personalizzati
Il percorso di Coaching è utile per tutti coloro che lavorano o hanno intenzione di lavorare nell’ambito della relazione di aiuto, rivolta sia ai singoli individui sia a gruppi e organizzazioni. Le competenze di accompagnamento alla scoperta della vera essenza delle persone e alla realizzazione delle loro aspirazioni, sono fondamentali in ogni disciplina terapeutica e formativa. Alcuni esempi possono essere:
Il percorso inizia con un primo anno basato sul lavoro su di Sé, attraverso la conoscenza e l’esperienza pratica delle tecniche di presenza, auto-osservazione e di utilizzo dell’attenzione consapevole per aumentare la capacità del self sense, ossia di quella abilità a sentirsi nel corpo, a sentire di esserci pienamente, di essere vivi e di poter percepire le sensazioni e le emozioni come guida per la nostra direzione.
Il primo anno prevede 8 laboratori suddivisi in altrettanti moduli, che permettono di entrare in profondità nelle dinamiche della propria personalità, nella gestione delle emozioni, nelle credenze inconsce e nelle identificazioni con i corpi terreni; l’obiettivo è quello di sperimentare direttamente tutti gli strumenti che possono essere poi messi al servizio nella relazione di aiuto.
Il primo anno è usufruibile a scelta o in presenza a Torino o in diretta su Zoom, per tutti i moduli.
Il primo anno si compone di:
1 MODULO INTRODUTTIVO
COMPOSTO DA 8 INCONTRI SETTIMANALI DI 2 ORE
Apprendimento del protocollo Mindfulness: in questo laboratorio acquisisci conoscenza ed esperienza di tutte le pratiche formali e informali della Mindfulness, e delle 7 attitudini del Cuore, che utilizzeremo lungo questo percorso.
7 MODULI DI UNA GIORNATA UNA VOLTA AL MESE (DOMENICA dalle 10.00 alle 18.00)
Applicazione del protocollo Mindfulness nei differenti ambiti della vita: nei 7 laboratori tematici, ti appropri delle tecniche di presenza e di auto-osservazione provenienti dalla disciplina della Mindfulness grazie alla loro applicazione in tutti gli ambiti della vita. Ogni laboratorio è accompagnato da una serata di approfondimento, della durata di 2 ore, condotta da un professionista esterno che porterà un particolare punto di vista sulla tematica di riferimento.
7 FORUM DI APPROFONDIMENTO SERALI CON PROFESSIONISTI ESTERNI
(GIOVEDÌ dalle 20.30 alle 22.00 una volta al mese da gennaio a giugno)
Le frequenze di riequilibrio dei corpi – Dott.ssa Alessandra Orta, biologa nutrizionista e operatrice di biorisonanza.
La funzione evolutiva della Personalità – Dott.ssa Maria Erminia Mazza, counselor, psicologa e psicoterapeuta, operatrice olistica, insegnante di Mindfulness.
La manipolazione emotiva nella propaganda mediatica – Dott.ssa Enrica Perucchietti - scrittrice, giornalista, editor.
Le relazioni affettive in un’ottica sistemica e transgenerazionale – Dott.ssa Marilisa Marianella – psicologa e psicoterapeuta, docente universitaria, dirigente ASL.
L’emersione dei talenti con l’intelligenza emotiva – Dott. Diego Ingrassia – master coach professionista esperto del comportamento emotivo certificato dalla scuola internazionale di Paul Ekman, coordinatore e supervisore dei film d’animazione della serie Inside Out;
Dall’epigenetica all’apertura del Cuore – Dott.ssa Erica Francesca Poli, psicoterapeuta, psichiatra, criminologa, counselor, neuroscienziata.
Il cammino della Coscienza – Fabio Iacontino, formatore e insegnante di corsi di risveglio della coscienza.
Il secondo è un anno ricco di contenuti teorici e pratici fondamentali per acquisire le competenze specifiche del Coaching, in cui si approfondisce il lavoro sulle tecniche di base, gli obiettivi, il linguaggio simbolico e archetipale, la riprogrammazione del subconscio, il superamento delle resistenze al cambiamento e dei copioni limitanti di comportamento, il lavoro in gruppo, la gestione della leadership e dell’autoefficacia, la promozione di sé, la comunicazione efficace e le leve motivazionali.
Ogni partecipante ha la possibilità di iniziare a mettere in pratica alcune tecniche nei luoghi di lavoro in cui attualmente opera, ma anche nelle relazioni familiari e personali, in quanto in generale la relazione ideale si basa sulla capacità di self-sense dei due interlocutori: più sono in contatto con il loro sentire interiore e presenti a se stessi, e più sono in grado di ascoltare e comprendere per una comunicazione efficace e una migliore attitudine a gestire i conflitti.
Al termine del secondo anno, si tiene un intensivo di cinque giorni insieme al gruppo del terzo anno, in modo da fare esperienza diretta di simulazioni terapeutiche e sperimentare la coscienza di gruppo. Vivremo tutti insieme in una struttura dedicata, che verrà scelta e comunicata entro il mese di gennaio, la cui selezione avviene in base alla facilità di raggiungimento da parte degli allievi che compongono le classi. Rappresenta il fiore all’occhiello della Scuola, in quanto permette da una parte di compiere interiormente dei processi trasmutativi potentissimi, e dall’altra di costruire dentro di sé uno stato di coscienza orientato al Servizio e alla Cooperazione, aspetto basilare per chi desidera lavorare per aiutare gli altri.
Il secondo anno è usufruibile a scelta o in presenza a Torino o in diretta su Zoom, tranne l’intensivo residenziale e un modulo di arteterapia, che sono obbligatori in presenza.
Il secondo anno si compone di:
9 MODULI DI UNA GIORNATA A CADENZA MENSILE
1 MODULO TRASVERSALE SERATE TENUTO DAL MENTAL COACH DANILO MARUCA
(GIOVEDÌ dalle 20.30 alle 22.30 una volta al mese per 8 incontri)
Il modulo è composto da otto lezioni in cui vengono trasmesse tutte le principali tecniche di riprogrammazione del subconscio, suddivise nei vari appuntamenti, e che prima di tutto devono essere esperite dai partecipanti attraverso delle esercitazioni e degli allenamenti durante il mese di riferimento.
1 GIORNATA DI ESAME FINALE (DOMENICA dalle 10.00 alle 19.00)
1 MODULO INTENSIVO DI 5 GIORNI (residenziale a luglio)
L’intensivo residenziale è fondamentale per poter fare esperienza delle tecniche di relazione d’aiuto acquisite nell’anno, all’interno di sedute condotte dai partecipanti e di lavori in gruppo.
Il lavoro principale sarà quello di esercitare una costante presenza e di partecipare a diversi role play, in modo da consolidare la consapevolezza sviluppata e apprendere modalità cooperative e collettive di terapia integrata.
UN TIROCINIO SUPERVISIONATO DELLA DURATA DI 40 ORE
Durante il secondo anno, viene richiesto agli allievi di sperimentare di volta in volta gli strumenti acquisiti, mettendo in campo una serie di azioni per condurre sessioni simulate e registrate, che poi verranno visionate dai formatori, i quali forniranno feedback individuali per migliorare sempre di più la gestione del lavoro di Coach.
Sapevo fin da subito che questa scuola mi avrebbe dato un’opportunità e nonostante momenti di difficile risveglio interiore mi sono accorto quanto fossi condizionato dai miei programmi inconsci. Avere potuto utilizzare degli strumenti pratici, che oggi metto al servizio degli altri, ha finalmente messo pace alla mia insoddisfazione che ha accompagnato una buona parte della mia vita. Consiglio a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco di sperimentare con mano cosa significhi raggiungere con pieno soddisfacimento i propri obiettivi.
Non avevo idea di come sarebbe potuta cambiare la mia vita. Anzi, in verità, ho iniziato quasi per gioco, e oggi mi sento davvero piena di entusiasmo nel vivere i miei giorni di lavoro come giorni realizzazione della mia missione perfettamente allineati alle mie risorse interiori. Grazie alla Scuola dell’Essere aiuto a cambiare la vita come io stessa ho cambiato.
Quante volte mi sono trovato in difficoltà nel far riconoscere la mia leadership, tempo fa completamente invalidata da quel mio senso profondo di insicurezza. Già dopo il primo anno di scuola dell’Essere la risposta da parte del mio team è cambiata notevolmente. Oggi, dopo il termine della formazione professionale, non solo gestisco al meglio il mio team ma sono anche riuscito a delegare molti compiti che hanno raddoppiato l’efficienza della squadra di lavoro. Insomma, non ho alcuna intenzione di lasciare questo percorso di formazione, dunque attendo i moduli di approfondimento professionale, visto che Luca e Annalisa sono sempre pieni di risorse!
Quando mi sono iscritta a questa Scuola di Coaching avevo ben presente dove volevo andare ma non sapevo in che modo ci sarei arrivata. Ora che ho terminato il biennio posso dire che è stato un viaggio emozionante, fatto di teoria e tanta pratica, di studio, osservazione, presenza ed evoluzione interiore. Sono stata accompagnata e sostenuta in questo cammino dalla professionalità di Danilo Annalisa e Luca, dal gruppo di compagni di corso e dal tifo della mia famiglia, che vedeva in me grandi cambiamenti. Ringrazio la Scuola dell’Essere per la serietà della formazione in questa mia nuova veste professionale, ora tocca a me!