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I laboratori che proponiamo, attraverso il metodo MINDFULNESS & MOVIMENTO, toccano gli ambiti della vita umana più importanti.

 

AMBITO RELAZIONALE – IL MASCHILE E IL FEMMINILE

 

Attraverso il metodo MINDFULNESS&MOVIMENTO, è possibile coltivare la consapevolezza degli archetipi maschili e femminili che vivono dentro di noi. Conoscere e osservare questi archetipi ci permette di riequilibrare il nostro sentire profondo, portando quindi armonia nelle relazioni, in primis con noi stessi, e poi con gli altri (il partner, gli amici, la famiglia ecc.).

E’ utile esplorare l’archetipo maschile nelle sue varie sfaccettature: la leadership, l’azione, la determinazione, la logica, la protezione, la forza, il coraggio, l’autorevolezza. Lavoreremo per riconoscere in noi eventuali energie maschili distorte, che ci impediscono un sano fluire con il nostro Essere, come per esempio l’aggressività, la prepotenza, la scarsa capacità di agire, l’arroganza, il possesso e l’attaccamento, la gelosia ecc. L’intento sarà quello di diventare più consapevoli di come funziona il maschile in noi, attraverso l’osservazione non giudicante di noi stessi, in modo da trasformare ciò che non è funzionale per la piena realizzazione di questa energia solare.

 Imparare a riconoscere l’archetipo femminile e le sue numerose ferite significa coltivare la capacità di accogliere, di stare, di amare in modo incondizionato, e avremo la possibilità di sanare questa parte di noi. Lavoreremo sull’accesso all’intuizione e all’energia creativa. Attraverso le pratiche di MINDFULNESS & MOVIMENTO, riconosceremo il femminile distorto, che ci rende servizievoli e compiacenti, ci svaluta e ci induce alla dipendenza, ci rende remissivi e ci fa sentire inadeguati. Con queste consapevolezze potremo iniziare una profonda guarigione del nostro femminile, con l’intento di lasciar emergere con gentilezza le qualità di questo archetipo lunare.

Lavorare sull’integrazione dei due archetipi porta maggiore equilibrio e quindi quiete nella nostra vita quotidiana, attraverso il contatto e l’accoglienza del nostro bambino interiore. Grazie alle pratiche di MINDFULNESS & MOVIMENTO, saremo in grado di osservarci e osservare ciò che accade dentro e intorno a noi, in modo da portare sempre più sinergia tra maschile e femminile e dunque abbandonare i conflitti che riconosciamo nello spazio dell’osservazione. Lasciar andare e sanare le ferite del nostro bambino significa farlo emergere nel suo più puro splendore, attraverso la meraviglia, lo stupore, la gioia e la “resa” alla vita. L’intento è quello di integrare il più possibile le nostre parti per poterci sentire unici e uniti, completi, pieni.

AMBITO PROFESSIONALE – IL LAVORO E L’ESPRESSIONE DI SE’

Ognuno di noi vive il lavoro per molte ore del giorno, per cui se il nostro lavoro rappresenta una fonte di stress, rischiamo di accumulare molta energia disfunzionale nel nostro corpo e di abusare delle nostre ghiandole surrenali che patiscono gli stati mentali stressanti.

Il metodo MINDFULNESS&MOVIMENTO  ci aiuta a rendere la mente più lucida ed efficiente, per cui sul lavoro aumenta la nostra capacità di risposta alle situazioni e la nostra centratura in merito alla gestione del tempo.
Inoltre, possiamo anche trasformare alcune modalità di relazione con i capi, i collaboratori ed i colleghi, che spesso generano conflitti, problemi di leadership, rivendicazioni ecc.
Portare pace nei luoghi di lavoro significa lasciar andare i meccanismi che generano stress al nostro interno e riscoprire il valore della vera collaborazione con gli altri. Scoprire inoltre se il lavoro che facciamo è davvero funzionale per noi è un processo fondamentale per ridurre lo stress nella vita quotidiana e migliorare la nostra salute psico-fisica.

AMBITO MENTALE – LE PRATICHE DI PRESENZA

La nostra mente è uno strumento eccezionale, raffinato, potente e creativo, ma molto spesso noi la usiamo in modi disfunzionali e inconsapevoli.
Se non ripuliamo la nostra mente dai materiali inutili, non riusciamo ad accedere alla sua grande potenza.

Durante la nostra giornata, noi viviamo addormentati e ipnotizzati dalla nostra mente, che in modo incessante produce pensieri di ogni genere (sul passato, sul futuro, su noi stessi, sugli altri, sulle situazioni ecc.). Sono più che altro pensieri che etichettano, che ipotizzano, suppongono, fanno congetture, interpretano. Sono forme pensiero che spesso non ci appartengono ma sono il frutto di condizionamenti, luoghi comuni, espedienti sociali.

Dunque, che fine fanno la creatività, l’intuizione, il pensiero lucido e calmo, la capacità di discernimento e la logica?
Finiscono per soccombere sotto al chiacchiericcio di voci inutili e nocive.

Con le pratiche di MINDFULNESS&MOVIMENTO, è interessante imparare a osservare la mente come da uno spazio neutro,
in modo da accorgerci che possiamo svegliarci e uscire dall’ipnosi recuperando la consapevolezza di noi stessi e della parte della nostra mente più elevata e potente.
Possiamo imparare a discernere tra forme pensiero e verità interiori, tra condizionamenti e intuizioni profonde, generando così nella nostra vita maggiore pace e armonia.

AMBITO EMOZIONALE – LA LIBERTA’ EMOTIVA

Le emozioni fanno parte della nostra quotidianità durante tutto l’arco della nostra vita. Viviamo di emozioni.
Le sentiamo nel corpo, ci fanno reagire, ci annebbiano la mente. E sembra che questo accada come conseguenza di ciò che succede intorno a noi, di cosa fanno gli altri, di cosa ci viene detto, di cosa accade nel mondo.

Il risveglio emozionale è un processo graduale di liberazione interiore. Significa imparare a “lasciarsi attraversare” dalle emozioni, senza subirle, senza controllarle, senza negarle o rifiutarle.

Attraverso le pratiche di MINDFULNESS&MOVIMENTO, applicate all’universo emotivo, diventiamo più consapevoli e presenti rispetto all’origine e alla natura delle emozioni, e pian piano ci permettiamo di accedere a sentimenti più elevati, come la gioia, la compassione, la gratitudine, l’amore. Espandere la nostra visione sui meccanismi emotivi ci permette di andare oltre e di entrare in contatto con uno spazio di coscienza più profondo.

In particolare, la paura e la rabbia sono emozioni difficili da gestire, in quanto ci inducono ad entrare continuamente in reazione: o ci immobilizziamo o attacchiamo. Spesso non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi,
a condurre delle sane relazioni, a sentirci davvero liberi di muoverci nel mondo, proprio perché proviamo paura, oppure qualcosa dentro di noi scatena rabbia.

Per coltivare maggiore consapevolezza è necessario imparare a osservare noi stessi in questi processi emozionali, in modo da riconoscere gli schemi inconsci che generano tutto ciò e lasciarli andare.

Inoltre, il dolore e la sofferenza emotiva sono sensazioni molto pesanti che a volte ci rendono “vuoti” e
ci inducono a perdere entusiasmo e voglia di vivere. Accorgersi che si può sanare questo spazio significa iniziare a operare una trasformazione alchemica
di queste emozioni in stati d’animo di natura superiore e spirituale. Dentro di noi c’è amore, c’è compassione, c’è gratitudine. Bisogna solo imparare a percepirli oltre la coltre della sofferenza.

AMBITO PSICO-FISICO – L’ALIMENTAZIONE

Mangiare significa mantenere in vita il nostro corpo fisico, avere energia sufficiente per le nostre azioni quotidiane, nutrire profondamente le nostre cellule.

Ma bisogna imparare a percepire cosa ci fa bene e cosa invece ci intossica. Così come bisogna imparare il modo con cui mangiare.

Le pratiche di MINDFULNESS&MOVIMENTO ci aiutano a rimanere presenti al nostro sentire e quindi a discernere meglio il cibo funzionale da quello inadatto a noi.

Inoltre, attraverso la pratica del Mindful Eating, possiamo scoprire la differenza tra mangiare con gesti automatici, in fretta e pensando ad altro, piuttosto che in modo consapevole, presente e calmo. Ognuno di noi può fare esperienza di quanto sia nutriente il cibo se mangiato in consapevolezza: diventa cibo per il corpo fisico, per i nostri corpi sottili e per la nostra anima.