Festeggiando con le stelle

Anche per l’astrologia, lo studio degli astri e del loro corso, il compleanno ha una rilevanza fondamentale. Tutto si snoda nel giorno e nell’ora in cui noi mettiamo un piede fuori dal grembo materno, e quel momento diventa l’inizio di un’incredibile avventura.

L’esatta posizione dei pianeti ci dà indicazioni fondamentali sulle nostre caratteristiche (interessi, inclinazioni caratteriali, dinamiche emozionali, capacità fisiche e psicologiche…) e ci dona una chiara lettura sulla nostra “personalità”. Tuttavia, la mia riflessione di oggi è: “Se gli astri ci dicono chi siamo  e dove stiamo andando, cosa possiamo veramente imparare di nuovo se sappiamo chi siamo e dove stiamo andando?” Nonostante la domanda possa apparire tendenzialmente “marzulliana”, voglio che riflettiate attentamente su tale quesito.

Mettiamo che noi stiamo per iniziare un viaggio e, prima di cominciare il nostro cammino, prendiamo la nostra mappa del percorso con tutte le varianti e le possibilità che potremmo incontrare. Facciamo i primi passi e ritroviamo proprio ciò che vi era indicato (ci entusiasmiamo perché ci rassicuriamo essere nel percorso giusto). Successivamente arriviamo al bivio rappresentato dalla mappa scegliendo di prendere la strada che è indicata come quella giusta per noi… qui, però, ci fermiamo, perché a quanto pare proprio quella strada risulta essere impervia, irta di difficoltà e spaventosamente buia.

La mappa dice, con straordinaria chiarezza, che quella è la strada da percorrere, eppure iniziano ad assalirci timori e paure, fino alla nostra decisione finale… “No, direi che per questa volta scelgo la via più facile… non sarà poi un dramma se prendo, per una volta, la strada sbagliata…”

Proprio in quel preciso momento avrò dato vita al mio “libero arbitrio”, concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona è libera di scegliere da sé gli scopi del proprio agire, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta è liberamente determinata.

Risultato? Una vasta gamma di possibilità aperte su una strada attraversata, sulla base di una consapevole decisione. Ma se quella strada sbagliata l’avessi presa senza esserne cosciente, quale sarebbe stato il risultato? Come avrei vissuto, sulla mia pelle, gli effetti di quella via?

Esistono molti modi per passare dal nostro compleanno alla nostra “mappa delle possibilità”, ma nulla è più potente della conoscenza di sé e della consapevolezza del nostro viaggio. Morale della favola, anzi, della fiaba? Approfondiamo più che possiamo i vari aspetti profondi di noi stessi e teniamo sempre gli occhi aperti… qualcosa di speciale è sempre pronto a manifestarsi dinnanzi a noi se abbiamo il cuore pronto ad accoglierlo.

Parola di Luca